Come funzionano le porte rototraslanti

Come funzionano le porte rototraslanti

Nel variegato mondo delle porte esiste un modello che, pur non essendo particolarmente utilizzato, risulta davvero molto utile in determinate circostanze: la porta rototraslante. Grazie alla sua particolare modalità di chiusura rappresenta la scelta perfetta nelle case di piccole dimensioni, o dove sono presenti mobili ed armadi piuttosto ingombranti. Ne parliamo approfonditamente con Gioma Srl specialista in porte a Trieste

Nelle case moderne recuperare centimetri è di fondamentale importanza e queste porte, rispetto alle tradizionali porte ad anta a battente, permettono di risparmiare fino al 50% di spazio. Ecco perché vale la pena conoscere meglio le porte rototraslanti, di cui approfondiamo funzionamento e vantaggi nei prossimi paragrafi.

Le meccaniche di funzionamento delle porte rototraslanti

Il modello in questione è dotato di un sistema rototraslante che consente alla porta di ruotare orizzontalmente di 90°, mentre l’anta si sposta nella stessa direzione. Il fulcro del sistema è un perno collocato al centro della porta, mentre due piccoli bracci vincolati dal movimento di rotazione dell’anta fanno scorrere il perno di rotazione su un binario non visibile.

La porta è composta da un unico pannello e si può aprire spingendola indipendentemente sul lato sinistro o destro. Dopo che l’anta di una porta rototraslante ha ruotato, è possibile farla scorrere sia a destra che a sinistra.

Quali sono i vantaggi della porta rototraslante?

Come già anticipato, la porta rototraslante è la scelta ideale per case di piccole dimensioni dove è necessario recuperare centimetri preziosi per migliorare il comfort abitativo.

Un altro vantaggio è di natura strettamente pratica. A differenza delle porte scorrevoli, nelle porte rototraslanti non è necessario effettuare alcun lavoro murario invasivo. In questo modo si recupera tempo e soprattutto denaro prezioso, senza la seccatura di avere gli operai per la casa.

Questa scelta è molto gettonata nelle case dove vivono persone in sedie a rotelle o comunque con difficoltà di deambulazione. In questi casi non c’è bisogno di troppo spazio per aprire la porta, che di fatto ruota su se stessa con un semplice movimento della mano. Una soluzione del genere è molto diffusa anche negli uffici pubblici, una scelta etica ed inclusiva per abbattere le barriere architettoniche.

Sono porte estremamente versatili da un punto di vista estetico, in quanto si abbinano con qualsiasi ambiente moderno, contemporaneo o classico insediandosi in modo discreto. Il prezzo è leggermente superiore rispetto alle porte tradizionali, ma può variare a seconda dei materiali, del modello e dei colori.

Un’ultima considerazione: le porte non sbattono e non sono dotate di maniglie quindi, quando si aprono o si chiudono, non fanno alcun rumore.